Il voto elettronico alle elezioni lettera al quotidiano la repubblica del presidente uici Torino

Mi e giunta via email questa lettera inviata al quotidiano la repubblica del presidente uici Torino che pubblico quì sul nostro sito.

 Gianni Laiolo Presidente Uici Torino Tutte le volte che si avvicina una scadenza elettorale, avverto una sensazione di disagio. So che il voto è l’ossatura della democrazia, eppure c’è qualcosa che mi rattrista. Il fatto è che non mi sento pienamente libero di esprimere il voto in autonomia. La legislazione italiana consente ai cittadini ciechi di votare solo con l’affiancamento di una persona di fiducia che le accompagna in cabina e traccia, al loro posto, la croce sulla scheda. Se anni fa questa procedura era la sola possibile, oggi mi sembra anacronistica. La tecnologia è matura per consentirci di votare con mezzi informatici sicuri e pienamente accessibili. Se attuato, il voto informatico potrebbe avere benefici per tutti. Con una differenza: per molti è solo una questione di praticità, per noi ci sono in gioco valori profondi, come l’autonomia, la dignità e il rispetto della segretezza. Sarebbe un bel passo di civiltà.